Indicazioni per chi partecipa alla campagna astensionista del PMLI per le elezioni politiche, regionali e amministrative

 
Qui di seguito pubblichiamo alcune indicazioni utili a chi partecipa alla campagna elettorale astensionista del PMLI per le elezioni politiche della Camera e del Senato che si terranno il 13 e 14 aprile. Nella stessa data si terranno anche le elezioni amministrative che riguardano alcune province tra cui Roma e Benevento, vari comuni tra cui Roma e le elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia e forse altre regioni. Gli eventuali ballottaggi per le elezioni provinciali e comunali si svolgeranno dopo 14 giorni rispetto alla data delle elezioni. Per quanto riguarda la Sicilia sono previste le elezioni regionali probabilmente in data 20 e 21 aprile e quelle amministrative probabilmente in data 8 e 9 giugno, queste ultime riguardano le province di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Siracusa e vari comuni tra cui Messina e Troina. Quando sarà definita la data delle elezioni in Sicilia daremo notizia anche delle varie date di scadenza connesse. In ogni caso, a parte eventualmente le diverse scadenze, per le elezioni amministrative e regionali in Sicilia e nel resto del Paese valgono le istruzioni che seguono. Rimaniamo a disposizione di chi necessita di chiarimenti e approfondimenti. Basta telefonare o faxare allo 055.2347272 oppure inviare un'e-mail a: pmli.cc@tiscalinet.it oppure scrivere a "Il Bolscevico" - C.P. 477 - 50100 Firenze. Recapiti tramite i quali comunicare anche l'avvenuta assegnazione degli spazi di affissione dei manifesti appena se ne ha conoscenza.

RICHIESTA SPAZI PER L'AFFISSIONE DEI MANIFESTI ELETTORALI
Secondo la legge che riportiamo qui di seguito, DURANTE LA CAMPAGNA ELETTORALE, dal 30° giorno prima della data delle elezioni, CIOÈ DAL VENERDÌ 14 MARZO, NON SI POSSONO AFFIGGERE MANIFESTI ELETTORALI FUORI DAGLI APPOSITI SPAZI consentiti dal Comune. Pertanto siamo obbligati a fare domanda al sindaco del Comune per ottenere gli spazi necessari per poter affiggere i manifesti del PMLI.
La domanda VA PRESENTATA NON OLTRE IL 34° GIORNO PRIMA DELLE ELEZIONI, CIOÈ, NEL CASO CONCRETO, ENTRO LUNEDÌ 10 MARZO. Ma non conviene aspettare l'ultimo giorno, è meglio farlo in anticipo. Le commissioni elettorali infatti dovrebbero assegnare i numeri degli spazi in base all'ordine di presentazione delle domande. E a noi fa più comodo cercare di ottenere il n. 1 o i numeri in alto sui tabelloni.
Nelle città dove siamo più forti la domanda può essere fatta non solo come PMLI ma anche come "Il Bolscevico''. Le domande vanno scritte su un normale foglio di carta bianca secondo il fac-simile qui riprodotto. La domanda precompilata può eventualmente essere richiesta al PMLI, così come anche una delega per la sua presentazione al Comune di residenza, quest'ultima utile a evitare ostruzionismi burocratici in particolare nei Comuni dove la richiesta di spazi elettorali viene presentata per la prima volta a nome del Partito oppure dove in precedenti occasioni sono sorti dei problemi.
Occorre fare due copie della domanda, che deve essere firmata da un maggiorenne, una da consegnare all'apposito ufficio comunale e una da farsi timbrare con la data per la ricevuta, salvo che il Comune non rilasci una sua apposita ricevuta. Per sapere a quale ufficio va presentata la domanda, bisogna andare in Comune, ma in mancanza di risposta soddisfacente si può sempre presentare la domanda all'ufficio protocollo del Comune stesso.
Se disponiamo di una forza sufficiente e intendiamo affiggere anche nei Comuni limitrofi a quello di appartenenza, dobbiamo fare domanda anche ai sindaci di tali Comuni. Bisogna però stare bene attenti a non fare dei passi più lunghi della gamba. Meglio fare una buona affissione nel proprio Comune che un cattivo lavoro in più località.
Lo spazio per affiggere non ci può essere rifiutato perché la legge ci riconosce il diritto come organizzazione che non partecipa direttamente alle elezioni.
NEL CASO CI VENGANO NEGATI GLI SPAZI PER L'AFFISSIONE, occorre informare subito il Partito col quale concordare le misure da adottare a tutela del nostro diritto.
Le domande non costano nulla, così come non bisogna pagare nulla per le affissioni dei manifesti elettorali da noi effettuate.
Le elezioni provinciali si svolgono a Roma, Benevento, Massa Carrara e in sette province siciliane, mentre PER SAPERE CON SICUREZZA SE NELLA PROPRIA CITTA' SI SVOLGONO LE ELEZIONI COMUNALI E CIRCOSCRIZIONALI BISOGNA INFORMARSI PRESSO IL PROPRIO COMUNE, perché va fatta una domanda di spazi di affissione per ogni tipo di elezione.

AVVERTENZE PER L'ASSEGNAZIONE DEGLI SPAZI
Tra il 33° e il 30° giorno prima delle elezioni, cioè entro giovedi 13 marzo, salvo ritardi nel deposito o nella ammissione delle liste e delle candidature, il sindaco deve indire una riunione di tutti coloro che hanno fatto richiesta degli spazi per stabilire l'assegnazione. Bisogna informarsi per tempo in Comune sulla data esatta, l'ora e il luogo e non mancare all'appuntamento. In certe città tale riunione non viene fatta e sarà solo comunicata al richiedente l'assegnazione degli spazi. Se la comunicazione ritarda recarsi in Comune e sollecitarla.
Qualora vi siano molte richieste, saranno sorteggiati dei turni di utilizzo degli spazi a rotazione. Da parte nostra per quanto possibile dobbiamo insistere per avere almeno uno spazio tutto nostro dato che siamo un Partito e non accettare abbinamenti con altri partiti o organizzazioni. Possiamo semmai rinunciare a pretendere uno spazio anche per `"Il Bolscevico'', qualora lo avessimo richiesto, e consentire l'abbinamento col PMLI in un unico spazio. Solo se proprio non c'è nulla da fare occorrerà trovare un accordo e accettare la turnazione o meglio ancora una suddivisione, con altri richiedenti, degli spazi disponibili ad esempio per zone.
Lo stesso giorno della riunione o quello successivo il Comune rilascia l'elenco col numero dello spazio assegnato a ciascun richiedente. La pagina che ci riguarda di tale elenco (o una fotocopia) servirà a dimostrare durante le affissioni, in caso di controlli da parte dei vigili o di altre forze di polizia, che abbiamo diritto di affiggere sullo spazio che ci è stato assegnato, quindi occorre portare sempre con sé tale documentazione durante le affissioni, oltre naturalmente la propria carta di identità o altro documento di identificazione personale.
Il Comune deve anche rilasciarci un elenco di tutte le vie e piazze in cui si trovano i tabelloni con gli spazi per affiggere i manifesti, che ci servirà a programmare bene le affissioni facendo eventualmente una selezione degli spazi e scegliendo quelli più importanti in zone centrali e periferiche. Ci servirà anche per non sconfinare dal territorio comunale per il quale abbiamo il permesso di affissione.
Tenere presente che anche nel corso della campagna elettorale non vengono meno le limitazioni al traffico nei centri abitati, quindi siamo obbligati a rispettare le norme vigenti e a non utilizzare l'auto nelle zone vietate e per le quali non disponiamo di apposita autorizzazione.

AVVERTENZE PER LE AFFISSIONI E LE DATE DA ANNOTARSI
1
- L'AFFISSIONE DEI MANIFESTI ELETTORALI È CONSENTITA dal 30° giorno prima della data delle elezioni, cioè, nel caso concreto, da VENERDì14 MARZO, NON PRIMA. E comunque SOLO DOPO che dal Comune abbiamo ottenuto la comunicazione dello spazio che ci è stato assegnato.
2 - L'ULTIMO GIORNO CONSENTITO PER L'AFFISSIONE DEI MANIFESTI è il venerdì precedente la data delle elezioni, cioè, nel caso concreto, l'11 APRILE, non oltre le ore 24.
3 - Durante il periodo che va dal 14 marzo all'11 aprile i manifesti devono essere affissi SOLO E SEMPRE negli spazi assegnati al PMLI e a "Il Bolscevico'' sui tabelloni elettorali. SUL NOSTRO SPAZIO POSSIAMO AFFIGGERE SOLO I MANIFESTI ELETTORALI.
4 - Per chi affigge fuori dagli appositi tabelloni la legge prevede sanzioni economiche assai pesanti, QUINDI OCCORRE ASSOLUTAMENTE RISPETTARE I TERMINI E LE DISPOSIZIONI IN VIGORE.
5 - NON SOPRAFFIGGERE sui manifesti degli altri partiti, non serve a nulla, è controproducente e comporta rilevanti sanzioni.
6 - FOTOGRAFARE le sopraffissioni sui nostri manifesti e denunciare alla Commissione comunale per la disciplina della propaganda elettorale e alla stampa le sopraffissioni sui nostri manifesti.
7 - PER L'ULTIMO GIORNO in cui è consentita fino alle ore 24 l'affissione, e cioè VENERDI 11 APRILE, converrà organizzare la vigilanza sui nostri spazi per l'affissione perché nessuno copra all'ultimo tuffo i nostri manifesti. Occorre quindi conservare per tale giorno un po' di manifesti per poter rifare l'affissione dove siamo stati coperti.
Però, ripetiamo, dovremo TASSATIVAMENTE CESSARE DI AFFIGGERE ALLA MEZZANOTTE, perché successivamente i vigili e le altre forze di polizia pattugliano la città e se ci trovano a affiggere ci multeranno, COSA CHE DEVE ESSERE EVITATA IN TUTTI I MODI.
8 - Dei manifesti vanno conservati anche per gli eventuali BALLOTTAGGI che si terranno il 27 aprile nei comuni con oltre 15 mila abitanti dove ci sono le elezioni comunali e in quelli dove si tengono le elezioni provinciali. In tal caso, negli spazi già usati in precedenza, si possono affiggere ancora i manifesti dopo che, a seguito dell'esito elettorale, viene ufficialmente confermato che ci sarà il ballottaggio in quanto nessun candidato ha ottenuto il 50% più uno dei voti validi.
9 - Durante la campagna elettorale si può affiggere di giorno e di notte a qualsiasi ora, ma non, come già detto al punto 2, dopo le ore 24 di venerdì 11 aprile e in caso di ballottaggio di venerdì 25 aprile.
 
 

Fac-simile delle domande per richiedere gli spazi per l'affissione dei manifesti
da presentare entro il 10 marzo per le elezioni politiche e data da definire per le regionali e amministrative


ELEZIONI CAMERA DEI DEPUTATI

Al Sindaco del Comune di................................................................

Il/La sottoscritto/a ............................................................................

nato/a a .................................................... il .....................................

residente in .......................................................................................

Via/Piazza .......................................... tel. ......................................

domanda, a norma dell'art.4 della legge 4 aprile 1956 n. 212 e successive modificazioni, che gli/le vengano assegnati gli spazi predisposti per la propaganda elettorale per conto del Partito marxista-leninista italiano, con sede centrale in Firenze, via Gioberti, 101.

La presente istanza riguarda la campagna elettorale per l'elezione della Camera dei Deputati del 13 e 14 aprile 2008 alla quale questa Organizzazione non partecipa direttamente, ciò ai sensi dell'art. 1, 2° comma della predetta legge.

(città) (data) (firma)
............................... ............................... ...............................

ELEZIONI SENATO DELLA REPUBBLICA

Al Sindaco del Comune di................................................................

Il/La sottoscritto/a ............................................................................

nato/a a .................................................... il .....................................

residente in .......................................................................................

Via/Piazza .......................................... tel. ......................................

domanda, a norma dell'art.4 della legge 4 aprile 1956 n. 212 e successive modificazioni, che gli/le vengano assegnati gli spazi predisposti per la propaganda elettorale per conto del Partito marxista-leninista italiano, con sede centrale in Firenze, via Gioberti, 101.

La presente istanza riguarda la campagna elettorale per l'elezione del Senato della Repubblica del 13 e 14 aprile 2008 alla quale questa Organizzazione non partecipa direttamente, ciò ai sensi dell'art. 1, 2° comma della predetta legge.

(città) (data) (firma)
............................... ............................... ...............................

ELEZIONI REGIONALI (se previste nella propria città)

Al Sindaco del Comune di.................................................................

Il/La sottoscritto/a ............................................................................

nato/a a .................................................... il ....................................

residente in ........................................................................................

Via/Piazza .......................................... tel. ......................................

domanda, a norma dell'art.4 della legge 4 aprile 1956 n. 212 e successive modificazioni, che gli/le vengano assegnati gli spazi predisposti per la propaganda elettorale per conto del Partito marxista-leninista italiano, con sede centrale in Firenze, via Gioberti, 101.

La presente istanza riguarda la campagna elettorale per l'elezione del presidente della regione e del consiglio regionale del 13 e 14 aprile 2008 alla quale questa Organizzazione non partecipa direttamente, ciò ai sensi dell'art. 1, 2° comma della predetta legge.

(città) (data) (firma)
............................... ............................... ...............................

ELEZIONI PROVINCIALI (se previste nella propria città)

Al Sindaco del Comune di................................................................

Il/La sottoscritto/a ............................................................................

nato/a a .................................................... il .....................................

residente in .......................................................................................

Via/Piazza .......................................... tel. ......................................

domanda, a norma dell'art.4 della legge 4 aprile 1956 n. 212 e successive modificazioni, che gli/le vengano assegnati gli spazi predisposti per la propaganda elettorale per conto del Partito marxista-leninista italiano, con sede centrale in Firenze, via Gioberti, 101.

La presente istanza riguarda la campagna elettorale per l'elezione del presidente della provincia e del consiglio provinciale del 13 e 14 aprile 2008 alla quale questa Organizzazione non partecipa direttamente, ciò ai sensi dell'art. 1, 2° comma della predetta legge.

(città) (data) (firma)
............................... ............................... ..............................

ELEZIONI comunali (se previste nella propria città)

Al Sindaco del Comune di................................................................

Il/La sottoscritto/a ............................................................................

nato/a a .................................................... il .....................................

residente in .......................................................................................

Via/Piazza .......................................... tel. ......................................

domanda, a norma dell'art.4 della legge 4 aprile 1956 n. 212 e successive modificazioni, che gli/le vengano assegnati gli spazi predisposti per la propaganda elettorale per conto del Partito marxista-leninista italiano, con sede centrale in Firenze, via Gioberti, 101.

La presente istanza riguarda la campagna elettorale per l'elezione del sindaco e del consiglio comunale del 13 e 14 aprile 2008 alla quale questa Organizzazione non partecipa direttamente, ciò ai sensi dell'art. 1, 2° comma della predetta legge.

(città) (data) (firma)
............................... ............................... ...............................

ELEZIONI circoscrizionali (se previste nella propria città)

Al Sindaco del Comune di................................................................

Il/La sottoscritto/a ............................................................................

nato/a a .................................................... il .....................................

residente in .......................................................................................

Via/Piazza .......................................... tel. ......................................

domanda, a norma dell'art.4 della legge 4 aprile 1956 n. 212 e successive modificazioni, che gli/le vengano assegnati gli spazi predisposti per la propaganda elettorale per conto del Partito marxista-leninista italiano, con sede centrale in Firenze, via Gioberti, 101.

La presente istanza riguarda la campagna elettorale per l'elezione dei consigli circoscrizionali del 13 e 14 aprile 2008 alla quale questa Organizzazione non partecipa direttamente, ciò ai sensi dell'art. 1, 2° comma della predetta legge.

(città) (data) (firma)
............................... .............................. ..............................
 
 

Norme per la disciplina della propaganda elettorale

Legge 4.4.1956 n. 212


 

Art. 1 L'affissione di stampati, giornali murali od altri e di manifesti di propaganda, da parte di partiti o gruppi politici che partecipano alla competizione elettorale con liste di candidati, o nel caso di elezioni a sistema uninominale, da parte dei singoli candidati o dei partiti o dei gruppi politici cui essi appartengono, è effettuata esclusivamente negli appositi spazi a ciò destinati in ogni Comune.

L'affissione di stampati, giornali murali od altri e manifesti, inerenti direttamente o indirettamente alla campagna elettorale, o comunque diretti a determinare la scelta elettorale, da parte di chiunque non partecipi alla competizione elettorale ai sensi del comma precedente, è consentita soltanto in appositi spazi, di numero uguale a quelli riservati ai partiti o gruppi politici o candidati che partecipano alla competizione elettorale, aventi le seguenti misure:

metri 2,00 di altezza per metri 4,00 di base, nei Comuni sino a 10.000 abitanti;

metri 2,00 di altezza per metri 6,00 di base, nei Comuni con popolazione da 10.001 a 30.000 abitanti;

metri 2,00 di altezza per metri 8,00 di base, nei Comuni con popolazione superiore o che, pur avendo popolazione inferiore, siano capoluoghi di Provincia.

Tra gli stampati, giornali murali od altri e manifesti previsti dai precedenti commi si intendono compresi anche quelli che contengono avviso di comizi, riunioni o assemblee a scopo elettorale.

I divieti di cui al presente articolo non si applicano alle affissioni di giornali, quotidiani o periodici nelle bacheche poste in luogo pubblico, regolarmente autorizzate alla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi.

Sono proibite le iscrizioni murali e quelle su fondi stradali, rupi, argini, palizzate e recinzioni.

Art. 2 In ogni Comune la Giunta Municipale, tra il 33° ed il 30° giorno precedente quello fissato per le elezioni è tenuta a stabilire in ogni centro abitato con popolazione residente superiore a 150 abitanti, speciali spazi da destinare, a mezzo di distinti tabelloni o riquadri, esclusivamente all'affissione degli stampati, dei giornali murali od altri e dei manifesti di cui al primo ed al secondo comma dell'articolo 1, avendo cura di sceglierli nelle località più frequentate ed in equa proporzione per tutto l'abitato. Contemporaneamente provvede a delimitare gli spazi di cui al secondo comma anzidetto secondo le misure in esso stabilite.

Il numero degli spazi è stabilito per ciascun centro abitato, in base alla relativa popolazione residente secondo la seguente tabella:

da 150 a 3.000 abitanti:

almeno 1 e non più di 3;

da 3.001 a 10.000 abitanti:

almeno 3 e non più di 10;

da 10.001 a 30.000 abitanti:

almeno 10 e non più di 20;

da 30.001 a 100.000 abitanti e nei capoluoghi di provincia aventi popolazione inferiore:

almeno 20 e non più di 50;

da 100.001 a 500.000 abitanti:

almeno 50 e non più di 100;

da 500.001 a 1.000.000 di abitanti:

almeno 100 e non più di 500;

oltre 1.000.000 di abitanti:

almeno 500 e non più di 1.000

Qualora non fosse possibile destinare un unico spazio per comprendervi il tabellone o riquadro nelle misure prescritte, il tabellone o riquadro potrà essere distribuito in due o più spazi il più possibile vicini. L'insieme degli spazi così delimitati costituisce un'unità agli effetti di cui al comma precedente.

Per le elezioni a sistema uninominale, nei Comuni ripartiti fra più collegi, gli spazi sono distribuiti fra i vari collegi in proporzione della aliquota della popolazione dei Comuni stessi appartenente a ciascun collegio.

In caso di coincidenza di elezioni la Giunta Municipale provvederà a delimitare gli spazi distintamente per ciascuna elezione con le modalità previste nei commi precedenti.

Nel caso in cui la Giunta Municipale non provveda nei termini prescritti agli adempimenti di cui al presente articolo il Prefetto nomina un suo Commissario. Le relative spese sono anticipate, salvo rivalsa verso chi di ragione dal tesoriere comunale.

Nell'ambito delle stesse disponibilità complessive, per le elezioni suppletive gli spazi assegnati ai candidati possono essere aumentati rispetto a quelli previsti dai commi precedenti.

Art. 3 La Giunta Municipale, entro i tre giorni di cui all'art. 2 provvede a delimitare gli spazi di cui al primo comma dell'art. 1 ed a ripartirli in tante sezioni quante sono le liste o le candidature uninominali ammesse.

In ognuno degli spazi anzidetti spetta, ad ogni lista, una superficie di metri 2 di altezza per metri 1 di base e ad ogni candidatura uninominale una superficie di metri 1 di altezza per metri 0, 70 di base.

L'assegnazione delle sezioni è effettuata seguendo l'ordine di ammissione delle liste o delle candidature, su di una sola linea orizzontale a partire dal lato sinistro e proseguendo verso destra. Sono vietati gli scambi e le cessioni delle superfici assegnate tra le varie liste o i vari candidati.

Art. 4 La Giunta Municipale entro i tre giorni previsti all'art. 2 provvede altresì a ripartire gli spazi di cui al 2° comma dell'art. 1 fra tutti coloro che, pur non partecipando alla competizione elettorale con liste o candidature uninominali, abbiano fatto pervenire apposita domanda al Sindaco entro il 34° giorno antecedente la data fissata per le elezioni.

Gli spazi anzidetti sono ripartiti in parti uguali fra tutti i richiedenti secondo l'ordine di presentazione delle domande.

Qualora il numero delle richieste non consenta di assegnare a ciascun richiedente uno spazio non inferiore a metri 0, 70 di base per metri 1 di altezza tra le richieste medesime sarà stabilito un turno, mediante sorteggio da effettuarsi in presenza dei richiedenti stessi in maniera che tutti possano usufruire di uguale spazio per eguale durata.

Sono vietati gli scambi e le cessioni delle superfici assegnate.

Art. 5 Nei casi in cui, entro il giorno 34° precedente la data fissata per le elezioni non siano state ancora comunicate le liste o le candidature uninominali ammesse, la giunta municipale provvede agli adempimenti di cui agli articoli 3 e 4 entro i due giorni successivi alla ricezione della comunicazione delle liste o delle candidature uninominali ammesse.

Art. 6 Dal trentesimo giorno precedente la data fissata per le elezioni è vietata ogni forma di propaganda elettorale luminosa o figurativa, a carattere fisso in luogo pubblico, escluse le insegne indicanti le sedi dei partiti. È vietato, altresì il lancio o il getto di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico e ogni forma di propaganda luminosa mobile.
E' responsabile esclusivamente colui che materialmente è colto in flagranza nell'atto di affissione. Non sussiste responsabilità solidale

La contravvenzione alle norme del presente articolo è punita con sanzione amministrativa pecuniaria da lire 200.000 a lire 2.000.000.

Art. 7 Le affissioni di stampati, giornali murali od altri e di manifesti di propaganda negli spazi di cui all'art. 1 possono essere effettuate direttamente a cura degli interessati.

Art. 8 Chiunque sottrae o distrugge stampati, giornali murali od altri, o manifesti di propaganda elettorale previsti dall'art. 1 destinati all'affissione o alla diffusione o ne impedisce l'affissione o la diffusione ovvero stacca, lacera o rende comunque illeggibili quelli già affissi negli spazi riservati alla propaganda elettorale a norma della presente legge, o, non avendone titolo, affigge stampati, giornali murali, od altri o manifesti negli spazi suddetti è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da lire 200.000 a lire 2.000.000.
E' responsabile esclusivamente colui che materialmente è colto in flagranza nell'atto di affissione. Non sussiste responsabilità solidale

Tale disposizione si applica anche per i manifesti delle pubbliche autorità concernenti le operazioni elettorali.

Se il reato è commesso da pubblico ufficiale, la sanzione amministrativa pecuniaria è la medesima del primo comma.

Chiunque affigge stampati, giornali murali od altri, o manifesti di propaganda elettorale previsti dall'art. 1 fuori dagli appositi spazi è punito con l'arresto fino a 6 mesi e con l'ammenda da lire 100.000 a lire 1.000.000. Alla stessa pena soggiace chiunque contravviene alle norme dell'ultimo comma dell'art. 1.

Art. 9 Nel giorno precedente ed in quelli stabiliti per le elezioni sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, la nuova affissione di stampati, giornali murali o altri e manifesti di propaganda.

Nei giorni destinati alla votazione altresì è vietata ogni forma di propaganda elettorale entro il raggio di 200 metri dall'ingresso delle sezioni elettorali.

È consentita la nuova affissione di giornali quotidiani o periodici nelle bacheche previste all'art. 1 della presente legge.
Chiunque contravviene alle norme di cui al presente articolo è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da lire 200.000 a lire 2.000.000.